Risorse gratuite per trovare lavoro
Quando si è alla ricerca di un nuovo lavoro, riuscire ad ingegnarsi e trovare strade alternative da percorrere può fare la differenza, tra una ricerca fruttuosa ed una fallimentare. Soprattutto lo sfruttamento adeguato della marea di risorse gratuite per arrivare ad una nuova occupazione stabile, è una delle mosse più importanti da attuare.
Certamente l’offerta di strumenti per la ricerca di lavoro, è una giungla senza fine, soprattutto in questo momento storico.
Tra le molte proposte che si possono trovare, c’è sicuramente qualcosa di buono e utile, ma si trovano anche perdite di tempo che non aiutano alla ricerca di un lavoro.
Ovviamente quando ci si avvicina ad uno strumento per la ricerca di lavoro, la prima qualità che si tende a volere è quella della gratuità. Del resto, nei momenti di disoccupazione la situazione economica personale non è sempre florida, e quindi non ci sono soldi da buttare, sia in termini strettamente economici che nella gestione del tempo che come noto è denaro.
Allora vediamo di fare chiarezza, raggruppando una serie di idee e metodi per la ricerca di lavoro, che siano praticamente a costo zero per chi si lancia nella ricerca di un’occupazione stabile, fornendo una guida che possa essere d’aiuto in un momento così delicato nella vita di una persona.
Tabella dei contenuti
Cercare lavoro in rete
La prima cosa che viene spontanea da fare al giorno d’oggi quando si inizia un percorso di ricerca lavoro, è quella di buttarsi a capofitto sulle possibilità fornite da internet. Se ci mettessimo a contare il numero di siti incentrati sulle offerte di lavoro, si perderebbe il conteggio molto presto. Sono una miriade, e non tutti affidabili per vari motivi.
Alcuni hanno purtroppo al loro interno delle offerte non proprio reali, che ingannano in un certo senso l’utente alla ricerca di lavoro. Sono annunci che non si rivelano corretti, che fungono da specchietto per le allodole per raccogliere contatti o personale per lavori che non hanno un grande appeal e che diversamente non raccoglierebbero candidature.
L’argomento è spinoso, e l’abbiamo affrontato con un articolo di consiglio su come difendersi dagli annunci di lavoro falsi.
Ovviamente in mezzo a tanta offerta, vi sono anche siti strutturati per essere un valido supporto a chi si tuffa nella ricerca di un lavoro. Molti di questi però rimandano direttamente alle offerte di lavoro filtrate dalle agenzie interinali, e pertanto il fatto di essere uno strumento totalmente gratuito viene meno proprio per questo motivo.
A questo punto sarebbe più profittevole saltare l’intermediazione del sito e affidarsi direttamente all’agenzia di zona per avere maggiori opportunità di avere successo nella ricerca.
Il consiglio che si può dare è comunque quello di scandagliare con attenzione le offerte che si trovano sui portali, perché può capitare che talvolta venga lasciato comunque un riferimento dell’azienda che offre una posizione aperta nel proprio organico. Così facendo ci si potrà proporre direttamente saltando l’intermediazione dell’agenzia, con il rischio però di essere rimbalzati dalla società in questione a causa di accordi presi in precedenza con le compagnie di lavoro interinale. Però tentar non nuoce, e una prova può comunque essere fatta.
Consigli e strategie per la ricerca del lavoro gratuita
La rete rimane comunque una risorsa gratuita importante, che si può comunque utilizzare con una declinazione leggermente diversa. Staccandosi dal concetto della diretta ricerca di lavoro tramite un sito, si possono scovare nel web siti che propongono, come fa cercalavoro attualmente, degli articoli di consigli e spunti validi. Questo permette di attuare delle strategie interessanti, che possono dare maggiori possibilità di successo alla nostra ricerca.
Facciamo alcuni esempi per esplicitare la cosa: sapere ad esempio come si muovono i recruiter attualmente, ci consente di farci trovare proprio dove sta andando il mercato.
Oppure sapere con precisione come presentare un curriculum senza errori, o magari come impostare una lettera di presentazione efficace, può fare la differenza tra una ricerca vana e una svolta con successo.
Infine non è da sottovalutare la conoscenza del mercato del lavoro e di quali sono le sue tendenze attuali. Sapere ad esempio quali sono i lavori più ricercati, ma che trovano scarsità di personale qualificato, ci può dare un’indicazione su dove dobbiamo formarci per maggiori possibilità di successo. E la conoscenza dei piani per l’occupazione e la formazione aiuta ad orientarsi verso una ricerca di lavoro fatta con intelligenza e pragmatismo, che portano a maggiori possibilità di successo.
Fare rete per trovare lavoro
Altro metodo gratuito che sta spopolando attualmente è quello di creare, o magari recuperare, una rete di contatti.
Il concetto non è assolutamente nuovo, ma viene potenziato dalla sua attuazione tramite internet, che ne aumenta la portata. Alla base infatti si tratta del caro vecchio passaparola, quindi trovare lavoro tramite una rete di conoscenze e referenze ben strutturata. Grazie al moderno impatto del web nella vita di tutti i giorni, questo meccanismo si amplifica, dando la possibilità di essere efficace su una scala più ampia di possibilità.
Attenzione però, che non dobbiamo limitarci a creare contatti solo virtuali. Non dimentichiamo che la rete di contatti stretti, quindi amici, familiari ed ex colleghi di zona, è uno dei veicoli fondamentali, e dati alla mano, è ancora oggi una delle porte d’ingresso più ampie per il mercato del lavoro.
Ma vediamo in breve come sfruttare la rete di contatti per la ricerca lavoro.
Trovare lavoro con Linkedin
Tra i vari portali per le offerte di lavoro, chiaramente il più grande e strutturato del mondo è Linkedin. Non bisogna però pensarlo come una bacheca dove affiggere il proprio CV aspettando di essere contattati passivamente.
Utilizzare Linkedin in questo modo ci espone fatalmente ad un insuccesso sicuro. Per godere appieno delle potenzialità di questo vero e proprio social network del lavoro, bisogna curare alcuni dettagli con attenzione.
Anzitutto il primo passo fondamentale è quello di avere la propria pagina estremamente aggiornata con particolare attenzione ai riferimenti sulle proprie skills sia lavorative che personale (le cosiddette soft skills)
In questa fase bisogna essere assolutamente onesti nella valutazione delle proprie competenze, altrimenti ci esporremo al rischio di essere contraddetti su queste da molte persone che ci conosco e hanno lavorato con noi. E se questo dovesse accadere sarebbe la pietra tombale sulle nostre aspirazioni di ricerca lavoro su Linkedin. Sfruttando di base il meccanismo del passaparola, questo mancato riconoscimento sociale delle nostre qualità si rivelerebbe un boomerang fatale per le nostre aspirazioni.
Bisogna poi pensare alla costruzione massiccia di una rete di contatti che abbia la caratteristica di essere funzionale all’ambito lavorativo in cui ci vogliamo inserire. Ed infine manteniamo il nostro profilo sempre vivo, postando con regolarità, contenuti interessanti per il fine ultimo della nostra presenza, quindi la ricerca di lavoro in un determinato ambito.
Una sapiente gestione del profilo Linkedin, è uno dei passi fondamentali per fare rete in maniera efficace ed aprirsi la strada verso una nuova occupazione in maniera gratuita. Se poi si vuole spendere, allora c’è sempre la possibilità di azionare la modalità a pagamento del social network, con funzionalità avanzate.
Fare rete di persona in maniera organizzata
Nel concetto di crearsi un network di contatti, molti possono trovare che posizionarsi sul web con questa strategia sia un po’ troppo impersonale, e che non funzioni a dovere magari per l’ambito lavorativo che abbiamo scelto. Altre volte l’età della persona che cerca attivamente lavoro, influisce negativamente sull’affidabilità percepita dei contatti via web, e quindi si preferisce un contesto fondato sulle interazioni di persona. Vediamo alcune alternative gratuite per creare una rete di contatti reale tra chi cerca e offre lavoro.
Associazione lavoro over 40
Il gruppo di persone è pensato appositamente per chi cerca lavoro in età non più giovanissima. La rete di contatti si crea mediante la partecipazione ai corsi di formazione e perfezionamento disponibili sul territorio, e quindi nello stesso momento ci si può aggiornare, acquisire nuove competenze, ed ampliare la rete di contatti utili.
Job Club
Gestito da Riccardo Maggiolo, figura di alto profilo nella formazione indirizzata alla ricerca di nuovo lavoro. Già autore di libri di successo sull’argomento, come “Brucia il tuo curriculum” del 2014 e “job search 2.0”, ha fondato qualche anno fa i Job Club, gruppi di persone eterogenei composti da 8-12 elementi che si aiutano vicendevolmente per la ricerca attiva di un lavoro. Questi gruppi, coordinati da un trainer professionista, hanno avuto risultati lusinghieri, ottenendo partnership importanti come quella del comune di Milano, che ha ospitato alcuni Job club, in grado di garantire anche fino al 60% di approdo al lavoro per i partecipanti.
La fiera specializzata “Io Lavoro”
Oltra alla possibilità di conosce aziende che possono offrire posizioni aperte in maniera diretta, questa fiera ha il merito di essere un punto di riferimento per la creazione di una rete di contatti solida. Certo poter lasciare qualche curriculum dona la speranza di trovare subito un lavoro, ma partecipare ai workshop organizzati durante la fiera può risultare ancor più decisivo ai fini della nostra ricerca di un’occupazione.
Conclusioni
Come abbiamo visto, oltre alla classica ricerca in rete vi sono molti metodi gratuiti che possono essere d’aiuto per la ricerca attiva di un lavoro stabile. Chiaramente il consiglio più grande è quello di utilizzare sempre un minimo di inventiva ed intraprendenza quando si affronta la ricerca di un lavoro. E soprattutto è fondamentale non fermarsi alle prime delusioni, che fatalmente arriveranno, perché l’occasione di crearsi o trovare lo spazio lavorativo è sempre dietro l’angolo.
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