DRAFT – IMAGE – URL – CATEGORY – Diventare consulente SEO chi è, cosa fa e quanto guadagna

Il consulente SEO è la figura a cui si rivolgono PMI e grandi imprese interessate a migliorare il posizionamento del proprio sito web o eCommerce sui motori di ricerca.

Migliorare il posizionamento permette d’intercettare un pubblico definito potenzialmente interessato ai contenuti, ai prodotti o ai servizi presenti in un determinato sito web.

Come noto infatti le persone effettuano numerose ricerche utilizzando Google, Bing, e pochi altri motori di ricerca. Generalmente accedono alle prime pagine proposte dal motore di ricerca, tralasciando tutte le altre posizionate in seconda o terza pagina.

Ne consegue che per un libero professionista, o un’azienda, comparire tra i primissimi risultati comporta un enorme vantaggio in termini di visite al proprio sito web o negozio online.

Posizionarsi prima rispetto ai concorrenti non è semplice, ed è per questo che esistono figure specializzate nel lavoro di ottimizzazione dei contenuti sui motori di ricerca, o in inglese, in pratiche di Search Engine Optimization.

Chi è un consulente SEO
Il consulente SEO è definito come un libero professionista (https://www.cercalavoro.it/professioni/libero-professionista/) o un lavoratore dipendente presso un’agenzia di marketing e comunicazione specializzata in strategie SEO. Si tratta di un lavoro molto importante che per lo più si focalizza sul miglioramento del posizionamento delle pagine sul celebre motore di ricerca Google. Quest’ultimo infatti è leader assoluto e come confermato da Statista (https://www.statista.com/statistics/216573/worldwide-market-share-of-search-engines/) è il motore di ricerca utilizzato da oltre l’84% degli utenti nel mondo.

Quello del consulente SEO è una professione digitale (https://www.cercalavoro.it/ricerca/atlante-professioni-digitali/) molto importante a cui possono pensare di rivolgersi tutti coloro che hanno bisogno di aumentare il numero di visite e conversioni generate da un sito web. È grazie a questa figura che le aziende beneficiano di:

Più traffico
Maggiore credibilità
Migliori tassi di fidelizzazione
Cosa fa un consulente SEO
Nella pratica un consulente SEO si occupa di attuare strategie per migliorare il posizionamento del proprio sito web sui motori di ricerca. Queste strategie, tendenzialmente, fanno parte dell’insieme di azioni che un’azienda mette in pratica insieme a quelle attuate da altre figure quali: Social Media Manager (https://www.cercalavoro.it/professioni/social-media-manager/), copywriter (https://www.cercalavoro.it/professioni/copywriter/), web designer (https://www.cercalavoro.it/professioni/web-designer/) e tanti altri. In concreto il consulente SEO è un collaboratore esterno che:
Individua le parole chiave
Il consulente SEO si occupa di capire quali frasi o parole chiave un determinato target di clienti è solito inserire sul motore di ricerca quando ha intenzione di trovare uno specifico servizio o prodotto. Una volta individuate le parole chiave le classifica secondo parametri quali:

Volumi di ricerca
Possibilità di posizionamento

Per semplificare, alcune parole chiave risultano più coperte dalla concorrenza rispetto ad altre, più sono coperte, più risulta difficile far comparire il proprio sito web tra i primi risultati di ricerca.
Analizza l’autority del sito web
Individuare le parole chiare ed elaborare testi che le includono potrebbe non portare alcun risultato se il sito web non ha un sufficiente grado di “Autority”. L’autority del sito web può essere definita come l’affidabilità che il motore di ricerca attribuisce al sito web.

Più questo è considerato affidabile più risulta facile posizionare le keywords individuate. È compito del consulente SEO, capire come aumentare l’autority del sito web, pianificando una strategia efficace.
Ottimizza i contenuti esistenti
Sebbene non se ne occupi direttamente il consulente SEO fornisce precise indicazioni ai content writer, gli scrittori di contenuti, i quali si occupano di migliorare i testi presenti sul sito web. Il lavoro può prevedere un aggiornamento od ottimizzazione delle informazioni presenti, l’aggiunta di parole chiave, la stesura di nuovi paragrafi.
Lavora sulla SEO on-page
Il consulente SEO non si limita a individuare parole chiave non coperte dal proprio sito web. Queste, infatti, rappresentano solo una parte dei tanti parametri (https://www.google.com/search/howsearchworks/how-search-works/ranking-results/) che Google (o un altro motore di ricerca) analizza.

Il compito del consulente SEO è più ampio e comprende il mettere in pratica strategie finalizzate a migliorare il più possibile l’esperienza degli utenti che approdano su un eCommerce o sito web. Ad esempio, in collaborazione con il programmatore informatico (https://www.cercalavoro.it/professioni/programmatore-informatico/) si accerta che:

Il codice sorgente sia ottimizzato per la navigazione e non contenga errori
il sito web sia veloce
Tutte le pagine siano indicizzate
Sviluppa una strategia di link building
Ogniqualvolta un sito web contiene all’interno delle proprie pagine un link a un altro sito web, quest’ultimo si dice riceve un backlink. Ricevere i backlink è un motivo di vanto ma soprattutto aiuta a migliorare l’autorità del sito.

Non tutti i backlink sono uguali. Questi sono considerati migliori quando provengono da siti web altrettanto dotati di un’elevata autority. Elaborare una strategia che favorisca l’ottenimento di questi link “di ritorno”, rientra tra i compiti del consulente SEO. Più se ne hanno più il traffico aumenta. In senso lato, questo modo di procedere rientra tra le strategie di vendita (https://www.cercalavoro.it/successo/tecniche-di-vendita/) che un consulente SEO può pensare di far adottare all’azienda per la quale lavora.
Analizza i risultati ottenuti
È compito dello specialista inoltre analizzare i risultati ottenuti dalle strategie messe in atto. Questi sono facilmente misurabili, grazie alla presenza di software, i quali analizzano:

Il traffico di tipo organico generato
Il posizionamento delle pagine per determinate parole chiave
I tassi di conversione
I backlink ricevuti
Il posizionamento dei siti web concorrenti
Differenza tra consulente SEO e SEO specialist
La nascita di tante nuove professioni spesso crea confusione e sovrapposizioni. Le differenze tra consulente SEO e SEO specialist (https://www.cercalavoro.it/professioni/seo-specialist/) non sono così nette. Si può dire che il consulente SEO è una figura esterna che supporta l’azienda o il libero professionista per un periodo limitato di tempo. Mentre il SEO specialist tendenzialmente è un dipendente dell’azienda che si occupa a tempo pieno solo ed esclusivamente dell’organizzazione per la quale lavora.

Inoltre, il SEO specialist può avere alcune figure manageriali e presenti nel reparto con le quali concorda le strategie da attuare, mentre il consulente SEO non ha direttamente un superiore a cui fare riferimento.

Soffermandosi sulla terminologia. In linea di principio il consulente dovrebbe solo limitarsi a individuare le strategie da mettere in pratica. Queste poi dovrebbero essere implementate dalle figure interne all’azienda. Mentre il SEO specialist si occupa effettivamente del lavoro di ottimizzazione delle pagine e in generale del sito web. La suddetta distinzione, tuttavia, non è così netta.
Diventare consulente SEO: percorso e requisiti
Diventare consulente SEO significa specializzarsi in un ambito che gode di ottima richiesta e come vedremo può altresì garantire buoni guadagni. Non trattandosi di una professione classica non esiste un percorso di carriera definito. Risulta sicuramente imprescindibile acquisire tutta una serie di competenze digitali (https://www.cercalavoro.it/competenze/competenze-digitali/) e frequentare corsi di formazione durante tutta la carriera lavorativa.

In linea di massima, coloro che hanno una laurea in informatica, in economia, in ingegneria o in matematica, possono pensare di specializzarsi e diventare consulenti SEO. Un percorso che può portare a diventare consulenti SEO è bene preveda i seguenti step:
Seguire un corso SEO
Online sono presenti numerosi corsi SEO e di vari livelli. A seconda delle proprie competenze si può pensare di scegliere un corso in base alla complessità per poi via via frequentare corsi sempre più specifici.

Generalmente questi corsi sono a pagamento e al termine permettono di ottenere un attestato di frequenza. Chi è alla ricerca di alcuni corsi anche gratuiti può verificare la presenza di Corsi SEO online consultano l’offerta proposta dalle piattaforme online specializzate in corsi MOOC (https://www.cercalavoro.it/competenze/migliori-mooc-italiano-formazione/)(Massive Online Open Courses)
Aprire un proprio sito web
Non c’è niente di meglio che acquisire competenze facendo esperienza pratica sul campo. Aprire un sito web, leggere e chiedere aiuto sui forum, permette di comprendere a fondo cos’è la SEO e soprattutto di prendere confidenza con tutti gli strumenti esistenti e pensati per migliorare il posizionamento del proprio sito web sui motori di ricerca.

Aprire un sito web oggi è alla portata dei più, l’investimento è minimo ed è un’esperienza che può tornare utile anche in futuro, qualora si decidesse di utilizzare il sito web per crearsi una presenza online.
Lavorare per un’agenzia specializzata in SEO
Anche da remoto è oggi possibile trovare lavoro come stagista o tirocinante (https://www.cercalavoro.it/stage/tirocinio/) presso una delle tante agenzie di marketing e comunicazione specializzate in SEO. Questa prima esperienza di lavoro può tornare estremamente utile e fare da base a un futuro sviluppo della carriera.

Lavorare fianco a fianco con figure esperte in SEO permette di acquisire rapidamente le nozioni e d’iniziare a crearsi un curriculum spendibile poi per una futura attività in proprio da consulente SEO.
Diversificare le competenze
Un consulente SEO che si rispetti è necessario oggi abbia una serie di competenze nel vasto settore del marketing digitale. Limitarsi a individuare le parole chiave e i motori di ricerca non è sufficiente per definirsi un esperto SEO. È importante quindi avere alcune nozioni ad esempio in:

Linguaggi di programmazione
Copywriting
Conoscenza del funzionamento e delle potenzialità dei social network
Realizzazione di contenuti audio video
Conoscenza delle tecniche SEO emergenti
Continuare ad aggiornarsi
Anche dopo aver acquisito le suddette prime competenze più un consulente SEO è preparato più può ambire a guadagni elevati oltre che ampliare il numero di servizi proposti. Un consulente esperto, per fare alcuni esempi, è bene conosca linguaggi di programmazione (https://www.cercalavoro.it/ricerca/linguaggi-programmazione-piu-pagati/) come CSS e HTML5.

Inoltre, non dovrebbe focalizzarsi esclusivamente su Google come motore di ricerca ma imparare anche il funzionamento di altri minori ma comunque importanti motori di ricerca (Yahoo, Bing).

L’aggiornamento e l’acquisizione delle competenze può proseguire imparando a utilizzare i più noti CSM tra cui rientrano: WordPress, Joomla, Magento e tanti altri. Da non sottovalutare altresì la conoscenza di software fondamentali per analizzare la qualità dei contenuti presenti sul sito web e per analizzare la concorrenza.

Infine, ci si può continuare a perfezionare acquisendo la certificazione Google AdWords e imparando a utilizzare altri tool quali Google Analytics e SEMrush.

Quanto costa un consulente SEO?
Rivolgersi a un consulente SEO ha un costo per l’azienda variabile a seconda del servizio richiesto. In linea generale, affidare il proprio sito web a queste figure prevede il pagamento di un importo fisso su base mensile.

Dalla verifica dei piani presenti sul web emerge che il lavoro di ottimizzazione del sito web o dell’eCommerce prima che porti i frutti sperati richiede tempo. Le pagine, infatti, hanno bisogno di essere migliorate e tutte le operazioni previste non possono essere portate a termine in pochi giorni o settimane.

Tornando alla domanda si stima una cifra variabile tra i 500 e i 3000 EUR mensili. Questo Importo permette a seconda dei casi di:

Pianificare e creare un piano editoriale
Ottimizzare i contenuti esistenti
Beneficiare di nuovi link in entrata (backlink)
Un lavoro d’analisi dei competitor
Quanto guadagna un consulente SEO
I guadagni di un consulente SEO dipendono dal numero di clienti e dalla bravura del professionista. Un consulente SEO junior che ad esempio ha un proprio sito web e un profilo su piattaforme quali Fiverr (https://www.cercalavoro.it/successo/guadagnare-con-fiverr/) e UpWork (https://www.cercalavoro.it/successo/upwork/) può riuscire a guadagnare tra i 900 e i 1.200 EUR mensili lavorando per tre o quattro clienti diversi.

Un consulente SEO esperto invece può ambire a guadagni ben maggiori e non è impensabile riuscire a raggiungere i 5.000 EUR al mese, soprattutto se, come spesso succede, ai classici servizi di consulenza, il professionista vende anche corsi SEO, quali ad esempio: corsi di content marketing, corsi di Google ADS o corsi SEO avanzati.
Consulente SEO: offerte di lavoro
Non è difficile oggi né trovare lavoro né lavorare in proprio come consulente SEO. Inerentemente alle offerte di lavoro se ne segnalano in buona quantità, molte delle quali offrono anche la possibilità di operare da casa. Tra i requisiti si richiede di pianificare e definire quali strategie SEO attuare e talvolta la figura risulta affiancata a un team di lavoro.
Oltre che essere in possesso di tutti i requisiti riportati in questo approfondimento, è più semplice trovare lavoro per candidati in grado di parlare la lingua inglese (https://www.cercalavoro.it/avanzamento-carriera/imparare-l-inglese-per-il-lavoro/) e dotati di soft skills quali: problem solving, capacità comunicative e creatività. Mentre risulta un plus dimostrare la conoscenza anche di software di grafica, che sebbene esulino tra i compiti di un consulente SEO, possono aiutare a completare il profilo.

Iscriviti al Canale Telegram di Cercalavoro.it

Commenti non disponibili