Obiettivi professionali e come raggiungerli
La definizione degli obiettivi è un aspetto cruciale che permette di dare alla vita uno scopo e un significato. Obiettivi chiari e definiti orientano le nostre scelte e aiutano nel rimanere concentrati e motivati. È la vita stessa che ruota attorno agli obiettivi che a loro volta sono il motore per raggiungere i sogni e tutto ciò che si desidera.
Nonostante ciò, non sempre l’essere umano riesce a raggiungere un obiettivo. Alla base può esserci una valutazione sbagliata o possono venire meno le motivazioni necessarie. Come fare dunque per prefissarsi un obiettivo e raggiungerlo? In questo articolo si vedrà come gestire gli obiettivi personali e sul posto di lavoro e come evidenziarli nel curriculum. Successivamente si vedrà quali sono le migliori app ideate per favorire il raggiungimento dei propri obiettivi. L’ultima parte dell’articolo è dedicata ad un approfondimento sulla letteratura scientifica presente sul tema.
Tabella dei contenuti
Raggiungere gli obiettivi personali
Il primo passo da compiere al fine di realizzare i propri obiettivi di vita è quello di definirli puntualmente. Avere un’idea chiara di quali sono i risultati che si vuole raggiungere nel breve, nel medio e nel lungo periodo è l’unico modo per riuscire a definire i risultati in termini di progresso, crescita e capacità di decidere il destino della propria esistenza.
Il suggerimento è definire in primo luogo l’obiettivo primario che si intende raggiungere e suddividerlo in piccoli obiettivi che aiutano ad avvicinarsi verso la meta desiderata. Si riportano una serie di strategie da mettere in atto per arrivare al successo.
Procedere per piccoli passi
Come anticipato, è giusto avere un’idea verso ciò che si vuole ottenere e raggiungere, ma è necessario chiarire quali sono i risultati intermedi che bisogna superare. Per comprendere questo concetto può essere utile fare un esempio. Supponiamo di voler scrivere un libro, è un percorso impegnativo, ci sono tante pagine e capitoli da realizzare. Come procedere? Bisogna essere specifici, suddividere cioè il lavoro in piccole parti, partendo dalla definizione dei capitoli e dei processi necessari per avvicinarsi verso l’obiettivo primario. La vita è come scrivere un libro, non è pensabile realizzare tutto in un giorno ma bisogna procedere per piccoli passi, ogni giorno, con dedizione e impegno.
Identificare ciò di cui si ha bisogno
I risultati e i successi non arrivano restando fermi in attesa che qualcosa cambi all’improvviso. Avere il controllo dei propri obiettivi e assicurarsi di avere i requisiti di base per raggiungerlo è un aspetto spesso sottovalutato. Se il tuo obiettivo è andare in pensione nel pieno dell’età lavorativa, ad esempio a trovare lavoro a 50 anni, non si può pretendere di aspettare passivamente il compimento del 50esimo anno di età e procedere con il licenziamento. Al contrario se è questo l’obiettivo, è necessaria un’attenta programmazione che parta ben prima, e che consenta di mettere da parte tutte le risorse necessarie per trascorrere parecchi anni viaggiando e conoscendo il mondo, senza lavorare.
Rispettare ogni giorno un programma
Alcuni eventi sono al di fuori del nostro controllo e non esiste alcuna formula magica per gestirli. Altri invece dipendono dalle scelte e dalla programmazione di ogni individuo. Stabilire un programma giornaliero che riporti le attività da compiere e impegnarsi per raggiungerle, è uno strumento estremamente efficace che permette di avvicinarsi ogni giorno un po’ di più verso i propri obiettivi.
Rivedere annualmente i risultati raggiunti
Se il punto precedente aiuta a definire giornalmente i propri obiettivi in un’ottica di breve periodo, rivedere annualmente i risultati raggiunti permette di stabilire in un medio periodo cosa si è effettivamente riusciti a raggiungere e cosa no. Una revisione annuale permette di valutare quali sono stati i risultati raggiunti oltre che permettere di stabilire quali cambiamenti si è riusciti ad ottenere. Riflettere, ridefinire e analizzare costantemente i risultati raggiunti è un procedimento indispensabile.
Come raggiungere gli obiettivi lavorativi
Così come nella vita anche sul posto di lavoro al fine di crescere professionalmente è necessario definire gli obiettivi e pianificare le attività. Avere obiettivi da raggiungere aiuta nell’imparare nuove cose, rafforzare i propri punti di forza e le proprie abilità trasversali o soft skills.
Avere chiari i propri obiettivi lavorativi ha numerosi vantaggi:
- Si ha un chiaro senso del percorso che si sta intraprendendo.
- Aumenta la dedizione e l’etica verso il lavoro.
- Migliora le relazioni all’interno del proprio team di lavoro.
- Massimizza la produttività.
Programmare il lavoro in linea con i propri obiettivi significa sapere come valutare il proprio rendimento. Il primo passo da compiere è quello di sapere esattamente qual è il fine ultimo che si vuole raggiungere. Gli inglesi utilizzano l’acronimo SMART per descrivere questo concetto puntualmente descritto dall’University of California. Nello specifico gli obiettivi devono essere:
- Specifici
- Misurabili
- Attendibili
- Rilevanti
- Time – based (raggiungibili in un arco di tempo realistico)
Sono passaggi raggiungibili se l’impegno viene direzionato verso la stesura di un piano definito e misurabile, supportato cioè da una serie di risultati raggiunti, sia su base giornaliera, sia mensile che annuale. Nella vita e nel lavoro, avere ben definito quali sono stati i progressi e gli obiettivi portati a termine è un lavoro indispensabile per essere padroni del proprio tempo e della propria autorealizzazione.
Non è detto, chiaramente, che ogni obiettivo professionale prefissato sia automaticamente raggiungibile, gli errori di valutazione, gli incidenti di percorso e gli imprevisti possono capitare a tutti, è necessario essere consapevoli di quest’aspetto. Per ovviare che si creino nel tempo disparità evidenti tra quello che si è programmato di fare e ciò che effettivamente si sta facendo, è una buona prassi rivedere costantemente i propri obiettivi.
Al fine di raggiungere gli obiettivi si può agire su diversi aspetti. I principali sono:
Gestione del tempo
Per ottimizzare e utilizzare al meglio una giornata lavorativa, il suggerimento è di assegnare un periodo di tempo per ogni attività da svolgere e dedicarcisi senza distrazioni esterne. Una corretta gestione del tempo aumenta significativamente produttività ed efficienza.
Imparare a gestire i momenti di stress
Lavorare sotto pressione e affrontare situazioni difficili deve essere fatto nel miglior modo possibile, evitando che il panico prenda il sopravvento. Per gestire carichi di lavoro particolarmente pesanti bisogna sviluppare la resilienza, quella capacità cioè di affrontare e superare i momenti di difficoltà.
Essere persistenti e pazienti
Lavorare duramente, paga. Anche se i risultati in un primo momento non sono in linea con le previsioni, bisogna rimanere fedeli al proprio obiettivo primario e lavorare ancora più duramente per migliorarsi. Il suggerimento è di accettare le sfide che la vita pone davanti ogni giorno e affrontare gli ostacoli volta per volta e con pazienza.
Non farsi scoraggiare dalle critiche
Critiche e feedback negativi fanno parte del lavoro ed è giusto saperci convivere senza perdersi in inutili momenti di auto commiserazione o rabbia. Ogni critica va intesa come un suggerimento utile per migliorarsi e per fare meglio il proprio lavoro. Il consiglio è di ascoltare e comprendere le motivazioni alla base del feedback negativo, impegnandosi a non perseverare nel medesimo errore la volta successiva.
Informarsi e aggiornarsi
Il mondo del lavoro è un ambiente dinamico, rimanere al passo con i tempi, scoprendo quali sono le nuove tendenze e richieste sul mercato è un valido modo per far sì che i propri obiettivi vengano raggiunti.
Rimanere concentrati
Raggiungere il successo non è uno sprint piuttosto va inteso come una maratona. L’obiettivo dovrebbe essere quello di creare un giusto equilibrio tra la vita privata e il lavoro, mantenendosi in buona salute con una regolare alimentazione e attività fisica.
Mettere passione in ciò che si fa
Quando si ama il proprio lavoro e le proprie attività è più semplice trovare l’ispirazione giusta per raggiungere velocemente i propri obiettivi di carriera. Perseverare in un lavoro che non piace, potrebbe essere un ostacolo verso l’autorealizzazione.
Come evidenziare gli obiettivi personali nel curriculum
Un curriculum aumenta di efficacia e di credibilità quando vengono correttamente evidenziati i propri obiettivi personali. Attraverso questi ultimi infatti, si fornisce al selezionatore un senso delle proprie ambizioni inerenti al lavoro in questione. Cosa scrivere negli obiettivi professionali in un cv?
Si tratta di scrivere una breve e concisa spiegazione del perché un datore di lavoro dovrebbe seriamente prendere in considerazione la propria candidatura. Una spiegazione che deve contenere informazioni provabili e interessanti riguardo il candidato, preferibilmente diverse dalle classiche frasi di routine che generalmente un candidato inserisce nel proprio curriculum.
In un curriculum gli obiettivi sono riportati dopo il nome e i dettagli personali. Esporre le proprie ambizioni richiede di effettuare delle ricerche specifiche sull’azienda per la quale si sta inviando la richiesta. Può essere utile leggere la storia aziendale, l’organizzazione e i valori. Internet è un valido supporto per ottenere tutte le informazioni di cui si ha bisogno.
Si riporta un esempio sbagliato su come evidenziare i propri obiettivi: “La mia ambizione è così grande che non vedo l’ora di lavorare per un’azienda come la vostra, totalmente differente rispetto le aziende dove ho lavorato negli scorsi anni. Sono competente e in grado di utilizzare ogni programma informatico o ho partecipato a molti corsi di formazione”.
La dichiarazione appena riportata è troppo vaga e mal strutturata. Non ci sono prove riguardo le competenze effettive del candidato inoltre, contiene una poco raccomandabile critica ai lavori precedentemente svolti.
Esempio corretto su come evidenziare i propri obiettivi: “La passione per il settore contabile riscontrabile sia nel settore pubblico sia privato, mi ha portato ad approfondire le dinamiche dei mercati asiatici ed europei. Ho conseguito il premio di miglior contabile nell’uso di strumenti innovativi nel 2018 presso l’azienda (..) e partecipato ad un master presso l’Università di Pechino nel 2017 dal titolo: (..)“.
Quest’ultimo esempio risulta efficace in quanto contiene delle competenze acquisite e riscontrabili, richiamando i titoli conseguiti in linea con le richieste dell’azienda.
Migliori app mobile per raggiungere gli obiettivi
Gli obiettivi da raggiungere al giorno d’oggi sono molti ed interessano diversi campi dalla vita quotidiana, come il lavoro, la salute, lo sport e l’alimentazione. Il web propone molte applicazioni che permettono di tenere traccia dei propri obiettivi, aiutando a raggiungerli.
Strides è una delle app più conosciute e user-friendly. È disponibile per App Store e consente di tenere traccia tutti gli obiettivi e le abitudini. Permette di creare una perfetta routine quotidiana avvalendosi di grafici e promemoria.
Way of Life è un’app sviluppata per Android e iOS che si rivolge a tutti coloro che amano tenere traccia dei propri progressi attraverso grafici e diagrammi. È dotata di un’interfaccia semplice ed intuitiva che permette all’utente di essere sempre aggiornato su quali obiettivi sono stati raggiunti.
Goals on track è un’app che si propone come la soluzione definitiva per raggiungere i propri obiettivi. Utilizza un sistema di misurazione dei progressi che possono essere impostati secondo l’acronimo S.M.A.R.T. Inoltre, consente di suddividere gli obiettivi in primari e secondari, di breve o di lungo termine.
ATracker è specializzata nel tracciare il tempo. È molto facile da usare ed è indicata quindi anche per gli utenti meno esperti. Ha un’interfaccia completamente personalizzabile e utilizza il supporto grafico per indicare in quali attività è stato impiegato il proprio tempo.
Coach.me è un’applicazione per App Store e Android che aiuta a creare e mantenere delle buone abitudini. Permette di tenere traccia del tempo e dei successi raggiunti, l’interfaccia grafica consente di visualizzare i trends settimanali e mensili.
Toodledo è un insieme di strumenti per aumentare la produttività e organizzare le proprie giornate. Permette di scrivere note e creare elenchi personalizzati. Una schermata dedicata permette altresì pianificare le attività lavorative con collaboratori e amici.
Habitica è uno strumento gratuito che tiene traccia delle abitudini e della produttività. La particolarità dell’app è lo sviluppo simile ad un videogame con funzioni divertenti utili per la motivazione. L’obiettivo di Habitica è aiutare l’utente a diventare sano, laborioso e felice.
Lifetick è un software tutto in uno per la pianificazione e la gestione degli obiettivi. È molto intuitivo il che permette di definire ogni traguardo in maniera facile e semplice. Il software si propone come un valido strumento per la gestione delle finanze, della salute e della famiglia. Ha funzionalità quali: promemoria, scadenze, report.
Streak è un’app sviluppata per App Store e Mac App store. L’obiettivo degli sviluppatori è stato quello di ideare un’applicazione in grado di mantenere sane abitudini. Permette di contare i passi, misurare la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna.
HabitBull è disponibile gratuitamente per Google play e App Store, aiuta a minimizzare le cattive abitudini come il bere e il fumare, incoraggiando abitudini positive come il fitness, la lettura e la meditazione. Realizza automaticamente dei grafici in grado di tenere traccia dei progressi, esportabili in formato CSV.
Productive è un’app che aiuta a stabilire abitudini che possano influenzare positivamente la vita di tutti i giorni. Permette di pianificare le attività da svolgere suddividendole a seconda del periodo della giornata, mattina, pomeriggio o sera. Tutti i risultati sono monitorati e riportati sotto forma di grafico.
Definizione degli obiettivi e motivazione dei lavoratori
Uno studio condotto da Sebastian J. Goerg docente della Florida State Universtity e Max Plack ricercatore per l’Institute for Reseach on Collective goods in Germania, è stato evidenziato come definire gli obiettivi può aiutare un lavoratore ad aumentare le prestazioni lavorative.
È nell’interesse dei datori di un’azienda avere dei dipendenti motivati e produttivi e come sottolineato nella ricerca, esistono molti modi per agire sulla motivazione. Un esempio è il pay-for-performance uno strumento di retribuzione che consiste nel remunerare un individuo in base alla propria produttività. Il pay-for-performance, sebbene sia un potente strumento motivatore, se non utilizzato con attenzione può creare conseguenze dannose o indesiderate, soprattutto in quegli ambienti di lavoro complessi dove è difficile effettivamente stabilire con certezza il grado di produttività.
Gli economisti sono concordi nello stabilire che i lavoratori sono guidati da due tipi di motivazione. Il primo riguarda il salario e il secondo riguarda gli obiettivi personali. Di conseguenza, gli obiettivi sono un valido punto di riferimento per misurare la soddisfazione dei lavoratori. Quando gli obiettivi sono raggiunti, il compenso cresce e di conseguenza aumenta la soddisfazione, al contrario, quando un obiettivo non è raggiunto i compensi calano e così anche il grado di soddisfazione.
Per il motivo sopra descritto quindi, al fine di raggiungere un obiettivo prefissato, un’azienda è solita associare un bonus economico al fine di motivare il lavoratore.
Gli effetti che derivano dall’uso di incentivi sulle prestazioni lavorative sono stati riportati da Steven J. Condly dell’University of Central Florida, Richard E. Clark dell’University of Southern California e Harold D. Stolovitch, Ph.D. HSA Learning & Performance Solutions, LLC.
Lo studio ha evidenziato che in media adottare un programma di incentivi sul posto di lavoro permette un guadagno del 22% in termini di migliori performance. I premi (regali e viaggi) e incentivi previsti per i team di lavoro hanno avuto un effetto notevolmente maggiore sulle prestazioni dei dipendenti, rispetto agli incentivi indirizzati ad un singolo lavoratore. I risultati hanno dimostrato come il denaro risulti uno strumento più efficace per aumentare la motivazione e le performance in un lavoratore, rispetto ad altri incentivi non monetari come i regali o i viaggi.
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